martedì 8 aprile 2008
“Duello” Astrologia/Astronomia
L'Astrologia, o meglio Arte Uranica, è una Conoscenza realmente utile all'uomo, tanto da essere stata compresa da tutte le più grandi civiltà del passato. In fatti, le culture antiche avevano una spontaneità del tutto naturale nel vivere al contatto con la natura, tale da poterne trarre i benefici che essa era (ed è) in grado di donare. Come cercherò di spiegare in questo sito web, l'Astrologia è sicuramente basata su fenomeni fisici, i quali possono spiegare come l'intero sistema solare (forse l'intero Universo) influenza la natura e il destino degli esseri viventi.
Breve spiegazione delle esperienze personali che hanno influenzato il pensiero di chi scrive.
A causa di alcune vicende personali, all'età di vent'anni chi scrive ha cominciato a nutrire una certa curiosità verso le discipline esoteriche e, per puro caso, nell'agosto del 2000, si è imbattuto in un libro intitolato "Le Profezie di Tutankhamon" di Maurice Cotterell. In questo testo, ma anche negli altri dello stesso autore, sopratutto in "Astrogenetica", vengono dimostrati alcuni fenomeni fisici che danno una spiegazione di come gli astri influenzano la vita degli esseri umani, ma, soprattutto, dimostra come sia i maya che gli egizi (negli altri testi si prendono in considerazione altre civiltà) possedessero tali conoscenze.
Chi scrive ha letto i primi testi di vera e propria Astrologia, dopo aver studiato i lavori di Maurice Cotterell, di Gerchom Scholem e altri relativi alla קבלה, quindi si è trovato di fronte a conoscenze del tutto diverse e apparentemente non concordanti. Ma, di fatto i fenomeni fisici spiegati da Cotterell esistono e sono conosciuti dalla NASA anche se non vengono (forse) interpretati in merito all'Astrologia, le ricerche di Ciro Discepolo sono logiche, reali e coerenti (chi scrive ne ha fatta esperienza diretta) e la קבלה ha di fatto influenzato la storia dell'intera umanità (anche se la Chiesa Cattolica ha fatto di tutto per distruggerla, pur conservandola inconsapevolmente).
Tentativo di dare una definizione all'Astrologia... tra un "duello e l'altro".
Più sopra mi sono riferito a Maurice Cotterell per due ragioni: la prima ragione è il fatto che i suoi libri sono stati e restano, non per mia decisione, una base fondamentale del mio sapere; la seconda ragione è che gli astrologi non tengono conto del lavoro di Cotterell.
Ciro Discepolo, in risposta a un mio commento nel suo blog, mi ha indicato un altro testo molto valido per studiare il "funzionamento dell'Astrologia", cioè "Supernatura" di Lyall Watson, ma tale testo non è più in commercio.
http://www.cirodiscepolo.it/blog/2008/03/supernatura.html
http://www.cirodiscepolo.it/blog/2008/03/una-nuova-epoca-sta-per-aprirsi-per-laa.html
Ma per comprendere meglio le conoscenze e le esperienze di Ciro Discepolo in merito a questo argomento, riporto il link relativo a un suo articolo pubblicato nella sua rivista trimestrale Ricerca '90 N° 62, aprile 2005.
http://www.cirodiscepolo.it/Articoli/Duello%20Astrologia-Astronomia.pdf
Il precedente link si riferisce a un articolo pubblicato nel trimestrale Ricerca '90 N°62 (aprile 2005), diretto da Ciro Discepolo, e si riferisce all'incontro pubblico avvenuto "Domenica 21 novembre 2004, a Napoli, presso la Sala Galileo della Città della Scienza e nell’ambito delle manifestazioni di Futuro Remoto". Tale incontro ha visto come protagonisti Ciro Discepolo e Giuseppe Longo dell’Università Federico II di Napoli. Il moderatore è stato il giornalista Nicola Nosengo di Galileo e Sapere.
Personalmente ritengo che le affermazioni di Giuseppe Longo siano assolutamente prive di buon senso.
In tale incontro il fisico Giuseppe Longo ha voluto dimostrare che l'Astrologia non è una scienza e non ha basi scientifiche, e per far questo ha voluto distinguere la differenza tra scienze dure e scienze morbide:
"Le scienze dure sono la Matematica e la Fisica, per tutta una serie di motivi legati alle strutture formali che adoperano, le altre vengono considerate scienze morbide, cioè sono delle scienze dove il metodo scientifico può essere applicato entro certi limiti, senza che per questo non siano conoscenza. All’interno di scienze come la Sociologia, come la Psicologia, c’è moltissima scienza e c’è anche molta conoscenza, che non per il fatto di essere conoscenza e non scienza, ha meno valore, è soltanto una forma alternativa di conoscenza. Allora, il problema della falsificazione dei paradigmi, questo è un misunderstanding su quello che fa Kuhn. Kuhn non dice mai che il nuovo paradigma dimostra che quello precedente è una baggianata, fa un discorso ben diverso. Tra l’altro, l’indagine del mondofisico di Toraldo di Francia, secondo me, ne dà una esemplificazione straordinaria. Quando il paradigma newtoniano è falsificato da Einstein, Newton continua a valere. Io, a mandare il Pioneer 11 oltre Plutone con la precisione del secondo e del centimetro, continuo a usare Newton, non uso Einstein, però so esattamente i limiti di applicazione e i limiti di validità di quel paradigma. Allora, la scienza questo ha di bello, che quando il vecchio paradigma è stato falsificato, ne emerge uno nuovo inclusivo del vecchio, perché altrimenti il nuovo paradigma non ha senso o, che in ogni caso, con una logica di riduzione, deve essere ricondotto per certe condizioni limite a paradigma precedente, e quello diventa il paradigma su cui si lavora. Il problema è che non c’è modo, dal mio punto di vista, però insisto, ne ho già parlato e sono pronto a parlarne, di ricondurre all’interno di un qualsivoglia paradigma scientifico l’Astrologia."
Purtroppo il fisico Giuseppe Longo, nella sua intima foga di voler screditare a tutti i costi sia l'Astrologia che gli astrologi, ha voluto insinuare (forse inconsciamente) che gli astrologi abbiano la pretesa di paragonare l'Astrologia alle scienze come la Matematica e la Fisica. Ma quello che sottintende è del tutto sbagliato perché nessun astrologo ha questa pretesa.
Ma quello che il Signor Giuseppe Longo e tutti gli scienziati devono capire è che l'Astrologia è "La Conoscenza" che unisce in sé tutte le scienze, sia dure che morbide, e le conoscenze, come psicologia, filosofia, ecc...
Ci sono stati altri due confronti nei quali il fisico cibernetico e astrologo Marco Celeda è stato protagonista nel proprio blog. Marco Celeda si è confrontato con un rappresentante del CICAP Stefano Bagnasco e con uno studioso di fisica e di logica di nome Andrea:
http://celadamarcov59.blogspot.com/2008/02/il-cicap-perch-non-risponde.html
http://celadamarcov59.blogspot.com/2007/11/esperienze-di-astrologia-attiva.html
Ritengo utile soffermarmi su ogni singola obbiezione dei sopra menzionati scienziati.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
http://sergiobertiastrologia.blogspot.com/la beffa
RispondiElimina