domenica 7 novembre 2010

Problema/esercizio proposto da Maurizio

Caro Maurizio,
 riporto qui l'esercizio che mi hai proposto:


Prendi due sacchettini, in un sacchettino che chiameremo figli, metti 15 bilie rosse e 85 bilie nere, nell'altro sacchettino che chiameremo padri, metti 20 bilie rosse e 80 bilie nere.

Io ti domando, infilando contemporaneamente le mani, nei due sacchettini ed estraendo una bilia da ognuno di essi, quante volte prevedi di ritrovarti nelle mani una coppia di bilie rosse?



Il metodo Discepolo consiste nel compiere veramente questa operazione e vedere quante coppie di bilie rosse trova, ma questo metodo non funziona, perchè ogni volta che lo si applica si ottiene un risultato diverso.
Tenendo presente le cose che ti ho spiegato fin qui, sapresti dirmi quale è il numero di coppie rosse previste?

Sia nel primo che nel secondo sacchetto ci sono 100 biglie, quindi le coppie di biglie possibili dono 100x100=10000
Nel primo sacchetto ci sono 15 biglie e nel secondo 20, quindi le coppie di biglie rosse possibili sono 15x20=300
Estraendo per 10000 volte una coppia di biglie ci sono 300 probabilità di estrarre una copia di biglie rosse.
Ad ogni estrazione c'è il 3% (300/10000) di probabilità di estrarre una copia di biglie rosse, il 68% ((85x80)/10000)di estrarre una copia, il 12% ((15x80)/10000) di estrarre una pallina rossa dal primo sacchetto e una nera dal secondo, e il 17% ((85*20)/10000)di estrarre una pallina nera dal primo sacchetto e una rossa dal secondo (il 29% di probabilità di estrarre una pallina rossa e una nera indipendentemente dal sacchetto).

3+68+12+17=100 (12+17=29)

Ciedo scusa, ho pecchato di pigrizia perché il problema era più semplice di quanto pensassi!

Sergio Berti sergio772@live.it
http://www.amore-e-discernimento.it/

Errori di metodo ed errori di logica

Caro Maurizio,

tu hai scritto:

Quindi Discepolo fa un doppio errore, perchè per prima cosa, fa ricorso a dei numeri random quando non ce ne sarebbe bisogno perchè è sufficiente applicare le formule, e utilizza i numeri random impropriamente perchè invece di fare la media su un grande numero di prove, pernde come valori di riferimento, i primi valori casuali che gli capitano.

Tu hai evidenziato degli errori metodologici, che prima non capivo e ora ho compreso. Comprendendo il tuo ragionamento mi pare chiaro che non riuscivamo a ragionare perché ci riferivamo a cose diverse.

Io parto da dei ragionamenti logici e i ragionamenti logici, per loro natura, si possono tradurre nel linguaggio della matematica, altrimenti non sono logici.

Io ho voluto porre un esempio di valori casuali, ma in modo diverso da come ha fatto Ciro Discepolo: io ho dato dei valori per quanto riguarda i padri, lasciando incogniti i valori dei figli. Con questo volevo solamente avere un esempio dei valori delle medie statistiche per ciascun segno, non intendevo proporre valori casuali relativi ai figli.

Ora tento di riassumerti il mio ragionamento logico:

Io parto dal presupposto che sia sbahliato presentare la statistica con due tabelle separate, una con valori padri/figli e una madri/figli, per il motivo che abbiamo già stabilito con la nostra scommessa (è vero, la scommessa era valida solo se l'avessi accettata prima che tu ti correggessi) perché con le due tabelle non si considerano i casi per cui i due genitori siano dello stesso segno; quindi, in sostanza, non si tiene conto della probabilità 23/144 che abbiamo calcolato con la tua formula.
Oltre a non considerare le 23 probalità su 144, le due tabelle separate non tengono conto del fatto che i valori della statistica presentano anche figli con un solo padre (cioé per i quali non è noto il segno della madre), e anche figli con solo la madre (cioé per i quali non è noto il segno del padre).

Io volevo fare un esempio fittizio con quantità di padri casuale, mettendo in evidenza i valori statistici che non sono casuali, ma calcolati con una formula.
Poi avrei fatto la stessa cosa con una tabelle madri/figli ugualmente fittizia, ma con valori leggermente diversi, perché la relatà della statistica in esame prevede che per ogni gruppo di figli con un ascendente uguale (per esempio del segno dell'Ariete) le relative quantità padri e madri non sono uguali, perché esistono figli con un solo padre (cioé per i quali non è noto il segno della madre), e anche figli con solo la madre (cioé per i quali non è noto il segno del padre).
Fatti questi esmpi ipotetici ti avrei chiesto di procedere con questo metodo usando i valori reali delle statistiche, confrontando i valori statistici relativi ai figli con quelli reali.

In fine ti avrei chieto in che modo sarebbe stato possibile riassumere tutto in una sola tabella: a questo punto il mio ragionamento logoco si perde, perché il fatto che esistano figli con un solo padre (cioé per i quali non è noto il segno della madre), e anche figli con solo la madre (cioé per i quali non è noto il segno del padre), implica un grafico tridimensionale abbastanza complesso che penso sia difficile riassumere a parole.

Ripero che non pongo il problema da un punto di vista metodologico, ma da un punto di vista logico e concettuale: in altre parole, il mio modo di ragionare parte da concetti astratti per arrivare, passo dopo passo, ad adattarsi alla realtà considerando una alla volta tutte le varibili in gioco, mentre tu appichi delle metodologie già esistenti e frutto dell'esperienza.
Applicando dei metoti già collaudati, si corre il rischio di fare gli errori di Ciro Discepolo che tu hai evidenziato, senza comprenderne il motivo.

Tu hai detto che il valore 23/144 non è applicabile alla statistica in esame: è vero, perché prende in esame una situazione ideale che non rispecchia la realtà e per giungere ai valoti che hai indicato tu, si devono tenere conto di tutte le variabili.

Posso sapere se è chiaro quanto ho scritto?


Sergio Berti sergio772@live.it
http://www.amore-e-discernimento.it/

venerdì 5 novembre 2010

Grazie Maurizio...

Grazie Maurizio,
      stavo veramente cominciando a dubitare delle mie funzioni cereblali, tu hai scritto:

Per un figlio, la probabilità di avere ENTRAMBI i genitori del suo stesso segno è:


Entrambi = 1/(segni^2)
Mentre la probabilità di avere SoloUno genitore del suo stesso segno è:

SoloUno = 2 *(segni-1)/(segni^2)
Per cui la probabilità di avere AlmenoUno genitore è data dalla somma delle probabilità di averno soloUno ed Entrambi.


AlmenoUno = SoloUno + Entrambi

AlmenoUno= (2 *(segni-1) + 1)/(segni^2)


Quest'ultima formila è la risposta che volevo e se consideriamo che i segni sono 12:


(2 *(12-1) + 1)/(12^2)= (2 *11 + 1)/144 = 23/144


25/144 è il valore che IO HO DEDOTTO DALLE COSE CHE TU MI SCRIVEVI.

25/144 e un valore differente di 23/144 ma perché ho sbagliato il calcolo dato che sono anni che non faccio operazioni con le frazioni: io cercavo un valore compreso tra 1/6 e 1/7 e 25/144 non sitrova in questo intervallo.

Andiamo oltre che siamo ancora lontani dalla risoluzione del problema e a me la pazienza non manca!

Mi pare di aver vinto la scommessa  che mi hai lanciato perché le due condizioni hanno probabilità diverse quindi il mio numero di telefono dove puoi farmi una ricarica è: 3470459227.

Mandami il tuo indirizzo a sergio772@live.it che ti spedisco il libro!

Dal momento che sono convinto che usando la ragione con metodo si possano trovare tutti i nodi della questione, ti chiedo di procedere con il mio ragionamenti/indagine e ti ripropongo


Ti ripropongo l'esempio del 3 novembre scorso:

Poniamo per esempio 120 cipie fligli/padri (tralasciando le madri come se ogni figlio nascesse solamente dal padre per semplificare il discorso), le quali sono suddivise in questo modo;
5 padri del segno dell'ariete;

6 padri del segno del toro;

7 padri del segno dei gemelli;

8 padri del segno del cancro;

9 padri del segno del leone;

13 padri del segno della vergine;

18 padri del segno della bilancia;

16 padri del segno dello scorpione;

13 padri del segno del sagittario;

9 padri del segno del capricorno

8 padri del segno dell'acquario;

8 padri del segno dei pesci.


Per continuare l'esposizione delle mei perplessità (che sono tante) ti chiedo di dirmi quali sono i valori minimi per i quali è possibile affermare che essiste un nesso SIMBOLICO tra segni solari dei genitori e i segni ascendente dei figli, considerando che il periodo di tempo nel quale l'ascendente si trova in ciascun segno non dovrebbe avere importanza, in quanto i NESSI SIMBOLICI NON DOVREBBERO ESSERE INQUADRATI NELLA DIMENSIONE SPAZIO-TEMPORALE (almeno un astrologo dovrebbe ragionare così ed è questo modo riragionare che fa discutere astrologi e fisici ormai da parecchi secoli).

Ti prego di rispondere semplicemente alla mia domanda, domani mi guardo il tuo file, ma non sono io a non avere capito cosa dici, sei tu che non capisci me.


Sergio Berti sergio772@live.it
http://www.amore-e-discernimento.it/

giovedì 4 novembre 2010

Per Marcello

Caro Marcello,

http://www.blogger.com/profile/16861526374957619375

http://disciplineastrologiche.forumcommunity.net/

come ti ho già detto in una e-amil private, se vuoi che ti venga sostituito il libro mi devi spedire le foto che provano i difetti di stampa, io le spedisco all'e.mail dell'assistenza di ilmiolibro e loro ti invieranno un'altra copia.
Se mi mandi la tua e.mail ti innoltro la richiesta dell'assistenza.
Fin che non mi mandi le foto ti prego di non fare commenti né in questo blog, né negli altri blog e nemmeno su facebook.
Grazie
Sergio Berti

Sergio Berti sergio772@live.it
http://www.amore-e-discernimento.it/

Mi dispiace dirlo

Caro Maurizio,
mi dispiace dirtelo, ma sei intellettualmente scorretto. Ti avevo chiesto di soffermarti ai singoli argomenti per procedere con ordine e metodo, ma tu salti da un discorso all'altro e così non possiamo ragionare.
Vuoi iniziare la nostra discussione partendo col discutere sulla natura dei simboli? A me va benissimo ma con il tuo modo di fare poi continuiamo a saltare ancora da un discorso all'altro, poi tu continui a dire le stesse cose e io continuo a manifestare perplessità che tu non puoi comprendere perché non mi segui.
Purtroppo, per spiegare quale sia la natura dei simboli dovrei scriverti tante di quelle cose che alla fine potrei stampare un libro, ma un libro che spiega tali cose l'ho scritto e tu se lo vuoi puoi leggerlo.

Inoltre, se ti faccio una domanda ti pregherei di rispondermi se ne sei capace in modo semplice: ti ho chiesto un dato: INTENDO UN NUMERO, UN VALORE.

Correggimi se sbaglio: da quello che dici allora 1/6 è la probalità (tenendo presente le premesse già fatte senza che io debba riscriverle) che un figlio abbia l'ascendente nel segno dei due genitori, considerando anche che i due genitore possono essere dello stesso segno solare. E' giusto sì o no?

Rispondimi perfavore, perché voglio ragionare con dati precisi.
Grazie
Sergio Berti sergio772@live.it
http://www.amore-e-discernimento.it/

mercoledì 3 novembre 2010

Le mie perplessità riguardanti le statistiche di Ciro Discepolo e le contestazioni di Maurizio

Caro Maurizio,
non ti preoccupare perché arriveremo a commentare anche la tabella che hai proposto, ma, come ti ho già chiesto, andiamo con ordine.

Tu affermi che nel caso in cui l'ascendente si muova nello stesso segno in un periodo di tempo uguale per ogni segno zodiacale, la media statistica in cui un figlio nasca con l'ascendente nello stesso segno solare del padre dovrebbe essere 1/6+1/144, ossia (=) 25/144 (25 pobbilità su 144).

Questa è la risposta alla mia domanda quindi ora proseguo ad esporre le mie perplessità.

Se è vero che ogni figlio ha maggior probabilità di nascere con il segno ascendente uguale al segno solare di uno dei due genitori, allora il figlio di un padre nato sotto il segno dell'Ariete (o di qualsiasi altro segno) ha più probalità di nascere con l'ascendente nel segno dell'Ariete (o nel segno del padre).

Faccio notare che ho usato la formula condizionale perché sto espoendo un ragionamento evidenziando i nessi logici!

Ciò che determina il legame l'ipotetico legame tra segno ascendente del figlio e il segno solare del padre, è un nesso che dovrebbe aver a che fare con l'influenza dell'astrologia nella vita degli esseri umani.
Ma in cosa consiste questa influenza? Solamente la risposta a questa domanda apre parentisi immense (che nel mio libro non saranno parentesie e neanche note a piè di pagina, ma appendici di approfondimento), perché lunfluenza dei segni (quindi tutto il discordo della precessione degli equinozi) e dei pianeti (quindi le presunte leggi fisiche di risonanza, della memoria dell'acqua o di altro genere).
Ciò che nessuno dice è che il presunto nesso che lega il segno ascendente di un figlio e il segno solare di un genitore è un SEGNO ZODIACALE, CIOE' UN SIMBOLO.

Se il nesso è un simbolo allora bisogna appurare se i simboli debbano sottostare alle leggi fisiche, matematiche e inferenziali, oppure abbiano leggi proprie, ossia distinte dalla fisica, dalla matematica e dai legami inferenziali. Questo è importante, perché ciò che non entra nei canoni dell'inferenza, è qualcosa di non razionale, cioè irrazionale.

Dovesse esserci qualche nesso tra il segno ascendente di un figlio con il segno solare del padre, questo vorrebbre dire che tra tutti i padri del segno dell'ariere esistono più  25 probbabilità su 144 che il figlio nasca con l'ascendente nel segno dell'ariete.
Dire che è improbbabile che in Europa esista un numero uguale di nati con l'ascendnete in Ariete rispostto ai nati con l'ascendente in qualsiasi altro segno, vuol dire affermare che le leggi dei simboli si conformano alle leggi inferenziali delle coordinate spaziotemporale: il che è un assurdo se si pensa alla natura dei simboli.

Queste considerazioni mi fanno gardare con diffidenza sia le affermazioni di Ciro Discepolo, ma anche le tue, Maurizio, perché da astrologo ho capito come "funzionano i simboli" anche se non ne conosco tutte le leggi (mi riferisco alle leggi simboliche).

Io posso anche credere che in Europa nascano meno individui con l'ascendente nel segno dell'Ariete rispetto agli altri, ma io mi chiedo:

QUANTI PADRI (E TEORICAMENTE ANCHE QUANTE MADRI) SONO NATI SOTTO IL SEGNO DELL'ARIETE?

Perché se esite un iptetico legame (che, come detto sopra, dovrebbe essere simbolico) tra segno ascendente di un figlio con il segno solare del padre, allora per ogni segno zodiacale per il quale si verifica la concordanza, dovrebbe esistere la stessa percentuale sia dei figli, rispetto al numero totale dei figli, e sia dei padri, rispetto al numero totale dei padri.

Faccio un esempio:

Poniamo per esempio 120 cipie fligli/padri (tralasciando le madri come se ogni figlio nascesse solamente dal padre per semplificare il discorso), le quali sono suddivise in questo modo;

5 padri del segno dell'ariete;
6 padri del segno del toro;
7 padri del segno dei gemelli;
8 padri del segno del cancro;
9 padri del segno del leone;
13 padri del segno della vergine;
18 padri del segno della bilancia;
16 padri del segno dello scorpione;
13 padri del segno del sagittario;
9 padri del segno del capricorno
8 padri del segno dell'acquario;
8 padri del segno dei pesci.

Per continuare l'esposizione delle mei perplessità (che sono tante) ti chiedo di dirmi quali sono i valori minimi per i quali è possibile affermare che essiste un nesso SIMBOLICO tra segni solari dei genitori e i segni ascendente dei figli, considerando che il periodo di tempo nel quale l'ascendente si trova in ciascun segno non dovrebbe avere importanza, in quanto i NESSI SIMBOLICI NON DOVREBBERO ESSERE INQUADRATI NELLA DIMENSIONE SPAZIO-TEMPORALE.

Ti prego di limitarti a questa domanda, poi arriveremo a discutere su tutto il resto.

Sergio Berti sergio772@live.it
http://www.amore-e-discernimento.it/